Matrimonio: una guida per i gioielli da sposa

Il matrimonio: uno dei momenti più importanti della vita. Tra i preparativi per la cerimonia, l’invio delle partecipazioni e la scelta dell’abito da indossare per il grande giorno, non ci si si può dimenticare di un dettaglio che in un’occasione come questa diventa veramente fondamentale: i gioielli. Mai come nel giorno delle nozze una donna desidera risplendere in tutta la sua bellezza e la sua eleganza: il gioiello giusto diventa l’alleato perfetto a tale scopo.

Ma quali sono i gioielli che una sposa dovrebbe indossare per il suo matrimonio? Tra antichi detti popolari e le regole del bon ton, spesso la scelta diventa veramente ardua. Ma niente paura: ecco qualche consiglio per abbinare i gioielli al vestito da sposa.

Le regole del bon ton per i gioielli da sposa

Iniziamo il decalogo sulla scelta dei gioielli da indossare al proprio matrimonio con le regole del bon ton: ci sono diversi curiosi dettami, infatti, che prescrivono cosa dovrebbe - ma soprattutto cosa non dovrebbe - indossare una sposa il giorno delle nozze.

Eleganza e sobrietà sono le parole d’ordine: vietati i gioielli troppo vistosi o colorati, via libera invece alle linee pulite, le pietre brillanti e i colori tenui. Anche l’orologio sarebbe da bandire per il grande giorno: la norma vale solo per la sposa, poiché quest’accessorio appesantirebbe eccessivamente il polso e il candore dell’abito. Per lo sposo è invece tradizione indossarlo, scegliendone un modello elegante, con il cinturino in pelle o in acciaio.

Altra regola del bon ton vuole che le dita siano libere per indossare la fede nuziale al momento del fatidico “sì”. La sposa non dovrebbe quindi indossare anelli, neanche quello di fidanzamento, almeno durante la cerimonia: il brillante può essere sfoggiato solo a partire dal ricevimento. La scelta dei gioielli per la sposa si restringe dunque a orecchini, collane e bracciali.

Attenzione, però: mai come in questo giorno è valida una delle più celebri frasi dell’indiscussa icona di stile Coco Chanel, la quale inneggia alla sobrietà con un solenne “Prima di uscire, guardati allo specchio e levati qualcosa”. Ebbene, la sposa può indossare orecchini, bracciali e una collana, ma non tutti insieme. Bandite dunque le tradizionali parure: meglio optare al massimo per due gioielli, coordinati o meno.

Tendenzialmente si eviterà di indossare sia la collana che gli orecchini, poiché ingombrerebbero visivamente due parti del corpo molto vicine tra loro: bisognerebbe scegliere piuttosto degli orecchini e un bracciale oppure una collana e un bracciale.

Dopo tutte queste regole del bon ton potrebbe sembrare ancora più complicato scegliere i gioielli giusti per il matrimonio. Ecco quindi i consigli per scegliere i gioielli per il matrimonio abbinandoli all’abito, alla scollatura e all’acconciatura.

Abbinare i gioielli all’abito e alla scollatura

La scelta dell’abito da sposa è indubbiamente uno dei momenti più difficili del matrimonio. Il vestito perfetto è quello che calza a pennello, elegantissimo e che fa sentire bellissima chi lo indossa. Anche in quest’occasione il gusto personale gioca quindi la sua parte: ci sarà chi sceglierà un abito dalle linee semplici, con pochi lustrini e fronzoli, chi opterà invece per qualcosa di più eccentrico, con pizzi e gonne voluminose.

Nel caso in cui l’abito da sposa sia di questo secondo tipo, si dovrebbero indossare gli orecchini e non la collana, poiché questa potrebbe risultare eccessiva se adagiata su di un vestito molto elaborato. Degli orecchini piccoli e brillanti illumineranno con sobrietà il volto della sposa nel suo favoloso vestito. Lo stesso vale per abiti con scollature appena accennate: indossare una collana potrebbe appesantirne l’aspetto.

Se l’abito lascia scoperte le braccia, perché non ornare il polso con un bracciale altrettanto brillante? Se ne può scegliere un modello minimale, magari coordinato con gli orecchini, oppure un modello in argento con un charm delicato, come le eleganti ali d’angelo.

La collana diventa invece protagonista quando l’abito scelto è semplice o presenta una scollatura più importante. In questo caso si potrà optare per un girocollo sofisticato: meglio sceglierne uno lineare o con pendente? Scegli il tuo preferito.

Abbinare i gioielli all’acconciatura

L’acconciatura è un altro elemento importante da tenere in considerazione quando si scelgono i gioielli per il proprio matrimonio, soprattutto per quanto riguarda gli orecchini.

Se si vuole lasciare la chioma libera in tutta la sua lunghezza, bisogna sceglierne un modello che non venga occultato dalla cascata di capelli. Il consiglio è quello di puntare tutto sulla luminosità, scegliendo per esempio un paio di orecchini che combinino pietre brillanti e perle. In alternativa, si può optare per un modello pendente, che rispetti sempre però i canoni di sobrietà ed eleganza: delle pietre brillanti unite da un sottile filo d’argento sono sicuramente un’ottima scelta.

Le acconciature che lasciano scoperte il collo, come lo chignon, si sposano bene anche con dei modelli più lunghi e vistosi, che incorniceranno il volto alla perfezione. Naturalmente si opterà per dei pendenti leggeri, sofisticati: le ali d’angelo potrebbero essere l’opzione giusta anche in questo caso.

Per chi porta i capelli corti l’ideale è invece optare per un modello piccolo e molto luminoso, che addolcirà il viso con eleganza.