Andrà Tutto Bene

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Il mondo sta vivendo un momento storico complesso. Abbiamo dovuto rivedere le nostre abitudini e rinunciare a una parte della nostra libertà per partecipare attivamente a questa battaglia, se così la vogliamo chiamare, per arginare la diffusione del Covid-19.

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Nomination vuole rendere omaggio agli italiani, a un popolo che si sta rivelando una grande comunità capace di resistere a questa dura prova urlando a gran voce - dai balconi delle proprie case - Andrà Tutto Bene!



Un grazie speciale al personale medico e a chi resta a casa


Forti di un lavoro di squadra incessante e straordinario. Medici, infermieri, operatori sanitari, soccorritori e volontari sono in prima linea in questa battaglia. L’unico modo in cui possiamo essere realmente al loro fianco è restare nelle nostre case, limitare il contagio e permettere loro di assistere al meglio chi arriva nelle corsie di ospedale.

Nel rispetto della nostra vita ma soprattutto di quella dei soggetti più deboli e di chi sta lavorando giorno e notte per soccorrere e assistere chi è stato colpito da questo virus subdolo, l’appello più importante è “restare a casa”, al sicuro nelle mura domestiche.

Bracciale Nomination

Scriveva il poeta Khalil Gibran “la casa è il vostro corpo più grande”. Date a questo spazio la possibilità di essere riscoperto e al vostro tempo la possibilità di essere vissuto diversamente. Date a tutto un nuovo valore ora che avete la possibilità di farlo. Ora che la frenesia non esiste ma è necessario rallentare, osservare e magari vedere le cose in una nuova prospettiva.



Ricominciare non sarà facile ma si può fare, un passo alla volta


“Andrà tutto bene” è il messaggio positivo che si ripete in tutta Italia, sbarcato oltreoceano. Attraverso il web e la rete che ci rende connessi e vicini, ecco comparire immagini di cuori e arcobaleni: un messaggio di speranza e ottimismo.

Migliaia gli striscioni colorati che in tanti hanno deciso di appendere a finestre e balconi, ad interrompere il grigiore delle città deserte e silenziose. È vero, ricominciare potrebbe non essere facile ma tutti noi non vediamo l’ora di farlo. Un passo alla volta, senza mai dimenticarci ciò che abbiamo vissuto. Perché se questo virus sta portando distruzione, noi è proprio da quelle macerie che dobbiamo ripartire.